Numero chiuso per degustazioni e convegni alla 40° ViniMilo anti-Covid

Da quarant’anni con la festa in piazza – e, più di recente, con decine di focus sul sistema del vino sull’Etna – è l’appuntamento più atteso di fine estate sul vulcano. Ma quest’anno, per via dell’emergenza Covid, la ViniMilo edizione numero 40 rinuncia all’abbraccio della pacifica folla di wine lovers (50 mila nell’edizione 2019) per esplorare centinaia di etichette dell’Etna e gustare ricette e street food siciliano che sanno di vendemmia e d’autunno.

Dal 28 agosto e fino al 13 settembre 2020, la ViniMilo torna nel piccolo borgo etneo in un’edizione che si concentra sul tasting, con eventi di degustazione, formazione e approfondimenti sullo scenario dei mercati per supportare i protagonisti del sistema vitivinicolo dell’Etna. Un’occasione di confronto sulle criticità legate a questo momento storico straordinario. Ma anche, come è nella mission di ViniMilo, promuovere la cultura del vino, raccontare le aziende, i produttori vecchi e nuovi, fare squadra e condividere azioni e progetti per rilanciare le etichette “Made in Etna” e farsi trovare pronti quando il felice circuito dell’enoturismo si rimetterà in moto senza l’assillo e le limitazioni del virus.

Alla presentazione ufficiale ha presenziato Giuseppe Provenzano, ministro per il Sud e la Coesione territoriale. “Qui a Milo – ha detto – c’è un sistema territoriale legato al vino che funziona, a cominciare dalle istituzioni e dalla capacità di cooperazione di una oculata gestione del territorio da parte dei produttori vinicoli: elementi che fanno un vino dell’Etna straordinario ma anche un modello di successo e di sviluppo nel segno di un Sud produttivo e che lavora, e non assistito e tollerato”.

Tutti gli eventi sono a numero chiuso, occorre prenotarsi e munirsi di mascherina propria.

http://www.vinimilo.it

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