Per due settimane il settecentesco Palazzo Sant’Elia, appena restaurato e riadattato dalla Provincia di Palermo a sede museale, ospiterà le “Notti Bianche dell’Arte”, organizzate dalla Provincia in collaborazione con Il Cigno GG Edizioni di Roma. Dal 20 aprile al 4 maggio due eventi di arte internazionali grazie alal collaborazione inedita con il maestoso museo di San Pietroburgo, proietteranno Palermo in un circuito internazionale prestigioso. La prima esposizione “L’Hermitage dello zar Nicola I. Capolavori acquisiti in Italia” raccoglie i capolavori dell’arte italiana commissionati o comprati dallo zar Nicola I durante il suo viaggio lungo la penisola e conservati al museo Hermitage. Da Tiziano a Canova, in tutto i pezzi provenienti da San Pietroburgo sono 31, tra sculture, dipinti e acquarelli. La mostra è curata da Sergej Androsov, direttore del Dipartimento per l’arte occidentale dell’Hermitage, e Lorenzo Zichichi per Il Cigno G.G. edizioni. “Un mare di arte. Mediterraneo specchio del cielo” è invece la collettiva curata dallo scrittore marocchino Tahar Ben Jelloun e dedicata al mare, in tutte le sue metamorfosi e suggestioni. “La collaborazione con l’Hermitage – ha dichiarato Francesco Musotto, presidente della Provincia di Palermo durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento a cui hanno partecipato anche i curatori della mostra e il direttore dell’Hermitage, Mikhail Borisovich Piotrovsky – vede per la prima volta una istituzione culturale internazionale sbarcare a Palermo. E di questo progetto, Palazzo Sant’Elia, appena restaurato e restituito alla città, è il fulcro”. Le esposizioni di Palazzo Sant’Elia sono aperte tutti i giorni dalle 10.00 alle 22.00; venerdì e sabato dalle 10.00 alle 24.00. Ingresso gratuito.