Palermo, a Palazzo Sant’Elia le tele di Salvatore Provino

Dopo 11 anni l’artista di Bagheria torna nel capoluogo con le composizioni della sua grafo-pittura

Dopo undici anni torna ad esporre a Palermo l'artista bagherese Salvatore Provino. Nei saloni del piano nobile di Palazzo Sant'Elia, fino al 4 marzo 2012, è infatti in programma la mostra dal titolo "Provino – Effetti collaterali".
L'esposizione, promossa dalla Provincia di Palermo, verrà inaugurata il 19 gennaio alle 18 dal Presidente della Provincia, Giovanni Avanti, dall'artista e dall'assessore provinciale alla Cultura e ai  Beni Culturali, Pietro Vazzana, il curatore Ezio Pagano e il critico d'arte Giorgio Di Genova.
L'antologica comprende 110 opere, olii su tela realizzati tra il 1978 e il 2011 appartenenti al ciclo della grafo-pittura, che fa seguito al periodo figurativo, a quello figurativo-baconiano, a quello delle metamorfosi e al periodo delle geometrie non euclidee.
"Palazzo Sant'Elia – commenta il presidente Avanti – come alcuni tra i più importanti centri espositivi del mondo, ospita le opere di Salvatore Provino, figlio illustre della nostra terra che, con la sua creatività, con la forza visionaria della sua pittura, ha oltrepassato i confini e annullato le distanze, esponendo in mezza Europa e in tre continenti.
La mostra sarà visitabile gratuitamente dal martedì al sabato dalle 9.30 alle 19.30; domenica e festivi dalle 9.30 alle 13; lunedì chiuso). Per informazioni 091.6628981.

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