Una serata all'insegna del divertimento, della cultura e dello spettacolo che terminerà con i cornetti caldi offerti dai commercianti del luogo. Dopo la presenza record di 60 mila spettatori dello scorso anno, Partinico è pronta per festeggiare la quarta edizione della Notte Bianca che avrà luogo venerdì 2 settembre, organizzata dalla Pro Loco di Partinico in collaborazione con l'amministrazione comunale e il patrocinio dalla Provincia Regionale di Palermo.
La lunga notte inizierà alle 20.30 e terminerà intorno alle 5 di sabato. Previsti concerti, spettacoli di cabaret e l'esibizione di diversi artisti di strada provenienti da tutta Italia. E ancora, discoteca all'aperto, una gustosa sagra della cascatella, del ‘pane cunsato' e del melone, e una della nutella per i visitatori più golosi ghiotti e diversi stand di gastronomia organizzati dagli esercenti locali. A partire dalle 17, prenderanno inizio ben 41 spettacoli, ci saranno chiese aperte, momenti di degustazione, spettacoli musicali e teatrali e mostre d'autore. Le luci si "spegneranno" alle 5 del mattino dell'indomani e la chiusura sarà affidata ai giochi pirotecnici presso lo stadio comunale. L'evento toccherà 12 piazze, oltre che parecchi palazzi monumentali.
Tra gli appuntamenti della Notte Bianca ci saranno anche i provini per partecipare alla prossima edizione del Grande Fratello. Alle 23, ci sarà l'esibizione di Francesco Capodacqua, direttamente da Amici, in piazza Umberto I. Mentre alle 23.30 all'ex arena Lo Baido i giovani potranno ballare con l'animazione di Dj Lauretta. Alle 21, al palazzo del Carmine, ci sarà il concerto di musica classica con Grippi e La Colla, oppure, presso la Real Cantina Borbonica, lo spettacolo teatrale "L'uomo, la bestia e la virtù". Alle 22, in via Taranto, si potrà assistere ai monologhi di Ernesto Maria Ponte e alla stessa ora, in piazza Progresso, ci sarà lo spettacolo del Vanessa Bonura Quartet, mentre alle 22.30 circa, in largo Modica, sarà di scena Sergio Vespertino.
Nella cittadina si trovano la Chiesa di San Giuseppe con i sei dipinti seicenteschi, il Chiosco della Musica di gusto neoclassico, la Fontana barocca ad otto bocche e la "Real Cantina Borbonica", fatta restaurare dal Comune, che rappresenta il primo esempio al mondo di cantina sociale voluta da Ferdinando I di Borbone nel 1803.