Giunta all’ottava edizione, torna a San Vito Lo Capo la rassegna Tempuricapuna, dedicata al pesce capone, la lampuga che in questo periodo si pesca nelle acque del territorio. Fino a domenica 3 ottobre il Giardino del Santuario di San Vito Lo Capo si trasforma nel palcoscenico di degustazioni, incontri, cooking show e spettacoli per un fine settimana alla scoperta del gusto e delle tradizioni del capone, il pesce azzurro dalle grandi proprietà nutrizionali. La rassegna è organizzata dal Comune di San Vito Lo Capo in collaborazione con l’agenzia Feedback e con il supporto del Dipartimento pesca dell’Assessorato regionale all’Agricoltura, lo sviluppo sostenibile e la pesca mediterranea, dell’Assessorato regionale alle Attività Produttive, dell’Irvo e del Flag Trapanese. Tra i supporter Visodent e Tenute Orestiadi.
Ogni giorno al Giardino del Santuario di San Vito Lo Capo le degustazioni proposte dai pescatori locali (ticket 10 euro, ingresso con green pass) nell’ambito di Tempurimanciari. Nel menu busiate al pesto trapanese, capone fritto e arrostito, melone giallo e un bicchiere di vino. Si comincia domani, venerdì 1 ottobre, solo con le degustazioni a cena, dalle ore 19 alle ore 23. Sabato e domenica degustazioni anche a pranzo dalle ore 12 alle 15.
Dal mare alle cucine, il capone è il filo conduttore di ricette prelibate presentate in occasione dei cooking show. Gli appuntamenti, condotti da Vittoria Abbenante e Stefania Renda, danno la possibilità ai visitatori di conoscere da vicino questa specie di pesce pelagico, assaggiare le proposte più succulente e soddisfare tutte le curiosità con la guida degli chef locali della Ras, Ristoratori Associati Sanvitesi. (Ingresso gratuito ma con esibizione di green pass). Sul palco saliranno Angela Abrignani, Peppe Salmeri, Peppe Buffa, Katia Abrignani, l’enogastronauta Peppe Giuffré e il maestro cuscusiero Pino Maggiore. Spazio anche all’approfondimento con i workshop ai quali interverranno esperti e rappresentanti istituzionali che si confronteranno su temi come l’economia del mare, l’agricoltura tradizionale e biologica, la biodiversità nel Mediterraneo.
I colori, i profumi e i suoni del mercato del pesce rivivono davanti agli occhi dei visitatori sabato e domenica alle ore 11 al Giardino del Santuario nell’ambito di Tempu ri mircatu. Sarà un modo per conoscere le diverse specie ittiche, le ricette della tradizione e le storie dei pescatori locali. I visitatori potranno partecipare ad un’asta pubblica per acquistare il pescato del giorno.
Non solo degustazioni ma anche momenti di spettacolo al Giardino del Santuario di San Vito Lo Capo. Stasera, venerdì 1 ottobre alle 23 si ride con lo showman Sasà Salvaggio che presenterà lo spettacolo “I love Sicilia” mentre sabato 2 ottobre alle 23 il cabaret di Ernesto Maria Ponte in “Sotto questo sole”. Domenica sera gran finale alle 21.30 con la sfilata di moda dal titolo “Le vie del mare in passerella” a cura della stilista Mary Castano per un‘idea di Catia Morello.
Quest’anno la rassegna ospita il “Premio Saturno, Trapani che produce”, promosso dal gruppo editoriale Telesud in collaborazione con la Camera di commercio di Trapani e l’Associazione Premio Saturno, Trapani che produce e con il sostegno del PO FSE Sicilia nell’ambito della programmazione 2014-2020. La manifestazione assegna ogni anno premi a personalità e/o aziende che si sono distinte in vari ambiti: dalla cultura all’impresa, dallo sport allo spettacolo, dall’arte all’economia.