Fino al 20 maggio 2018 il Castello Ursino di Catania ospiterà “Da Giotto a de Chirico – I Tesori nascosti”. La mostra, a cura di Vittorio Sgarbi, punta a raccontare lo sviluppo della storia dell’arte italiana, in un arco temporale di oltre sette secoli, da Giotto, l’artista che ha rinnovato la pittura, a Giorgio de Chirico, principale esponente della pittura metafisica, ovvero dalla fine del Duecento alla metà del Novecento.
“La mostra – ha spiegato Sgarbi – si pone come naturale estensione dell’esposizione ‘Il Tesoro d’Italia’ svoltasi all’Esposizione Universale di Milano del 2015, nella quale si è documentato, dal Piemonte alla Sicilia, la varietà genetica di grandi capolavori concepiti da intelligenze, stati d’animo, emozioni che rimandano ai luoghi, alle terre, alle acque, ai venti che li hanno generati”.
“In questi anni Catania ha scommesso sulla cultura e sull’arte attraverso mostre e iniziative che hanno promosso musei e luoghi archeologici “aprendoli” anche attraverso le visite notturne – ha aggiunto Enzo Bianco, sindaco di Catania – Si è lavorato in particolare sul Castello Ursino, il nostro Museo Civico, concentrando qui eventi di considerevole spessore e richiamo. Queste scelte hanno fatto crescere in maniera significativa il turismo legato alla cultura in tutte stagioni dell’anno. I visitatori hanno “scoperto” Catania e si dimostrano sempre più interessati al patrimonio di diversità culturali e naturali sviluppatosi attorno alla nostra città e al vulcano Etna”.
La mostra sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19 e sabato e domenica dalle 9 alle 21. Infoline: 3668708671. Il biglietto costa 12 euro.