Anche quest’anno acrobati, mangiafuoco, musicisti, clown sono pronti ad invadere gli spazi più suggestivi di Ibla per proporre gli spettacoli più divertenti al tempo stesso affascinanti. Ma come ogni anno il festival “Ibla Buskers”, giunto alla 24esima edizione e organizzato dall’associazione “Edrisi”, farà riscoprire alle migliaia di visitatori alcuni dei luoghi della memoria.
Per l’edizione 2018 si è scelto di valorizzare il quartiere della Giudecca, ovvero uno dei due quartieri ebraici di Ragusa Ibla, una zona poco nota anche ai ragusani, ma la cui storia è scritta sulle mura dei palazzi e delle chiese che si trovano all’interno del vecchio perimetro.
Racchiuso tra le stradine via Orfanotrofio, largo Camerina e via Pietro Novelli, il quartiere della Giudecca si trova vicinissimo alla famosa e visitatissima piazza San Giorgio e trova il suo punto di riferimento nella chiesa Santissima Annunziata sorta intorno al 1500. Si ipotizza infatti che la chiesa attuale fosse all’epoca una sinagoga ed anche una scuola di medicina.
Tutti cenni storici che verranno messi in risalto durante il festival, in programma dal 4 al 7 ottobre, attraverso l’apertura di luoghi solitamente non accessibili. Un modo per avvicinare i fruitori del festival, i siciliani e i numerosissimi turisti, a zone e quartieri di Ragusa Ibla ancora da riscoprire. Cambiando “punto di incontro e di riferimento” alcuni degli spettacoli multidisciplinari si svolgeranno intorno a questo antico quartiere che è inglobato nel più ampio quartiere barocco, rendendo magica l’atmosfera durante il festival.
Oltre ai “classici” spettacoli, che ricreeranno la magica alchimia tra artisti e pubblico nel palcoscenico naturale delle strade e piazze di Ragusa Ibla, ritorneranno i laboratori per i più piccoli. Spazi dedicati in cui bambini e ragazzi entreranno in contatto con l’arte circense e ne conosceranno i rudimenti utili anche ad apprezzare gli spettacoli organizzati.