Alla Gam mostra fotografica racconta la vita di Frida

È stata inaugurata dall’assessore alla Cultura del Comune di Palermo Giampiero Cannella, nelle sale della Galleria d’Arte Moderna di Palermo, la mostra “Frida Kahlo. Una vita per immagini” che resterà aperta al pubblico fino al 28 novembre. La mostra promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo, è organizzata da Civita Sicilia con la collaborazione di Rjma Progetti culturali e Diffusione Italia International.

“Mi fa molto piacere che sia questa importante mostra a segnare l’esordio del mio incarico come Dirigente Ufficio Musei e Spazi Espositivi del Comune di Palermo e Direttrice della Galleria d’Arte Moderna Empedocle Restivo – sottolinea Maria Francesca Martinez Tagliavia – La riflessione al contempo estetica e politica di Frida Kahlo anticipa le successive evoluzioni delle teorie cinematografiche e della storia dell’arte femministe, quali si sarebbero sviluppate a partire dagli anni Settanta del Novecento, tra Gran Bretagna e Stati Uniti, con Gloria Orenstein, Laura Mulvey o Griselda Pollock. La figura di Frida Kahlo cristallizza valori universalmente riconosciuti, sempre attuali, al di là della storia e delle ideologie, quale il valore dell’identità connessa alla terra, nella sua dimensione spirituale e corporale”.

 

L’esposizione ripercorre la vicenda biografica di Frida grazie alla straordinaria opportunità di compiere il viaggio con l’obiettivo di grandi fotografi, con alcuni dei quali Frida ha avuto anche una relazione sentimentale. Il rapporto con la fotografia è comunque centrale nella sua vita, nato già nell’infanzia, a fianco del padre, un affermato fotografo professionista. Con questa mostra, gli aspetti più crudi delle sue sofferenze ci sono in qualche modo risparmiati a favore di immagini che la ritraggono come lei probabilmente voleva essere: una donna elegante, emancipata, circondata da affetti e da persone gioiose.

Attraverso un centinaio di scatti, per la maggior parte originali, la mostra ricostruisce le vicende della vita controcorrente della grande artista messicana, alla ricerca delle motivazioni che l’hanno trasformata in un’icona femminile e pop a livello internazionale. Le foto sono state realizzate dal padre Guillermo durante l’infanzia e la giovinezza della figlia e poi da alcuni dei più̀ grandi fotografi della sua epoca: Leo Matiz, Imogen Cunninghan, Edward Weston, Lucienne Bloch, Bernard Silbertein, Manuel e Lola Alvarez Bravo, Nickolas Muray e altri ancora. In questo straordinario “album fotografico” si rincorrono le vicende spesso dolorose ma sempre appassionate di una vita, oltre agli amori, alle amicizie e alle avventure di Frida. Arricchisce l’esposizione un gruppo di piccole fotografie molto intime di Frida, scattate dal gallerista Julien Levy. Nel percorso espositivo, accompagnato da un’audioguida inclusa nel prezzo del biglietto, si può ammirare Friduche, una scultura luminosa di Marco Lodola in omaggio a Frida Kahlo.

Orari: 
lunedì – domenica 9.30 – 18.30
la biglietteria chiude un’ora prima

Biglietti:
INTERO €10
RIDOTTO € 8 riservato ai gruppi (minimo 15 persone), ai visitatori tra i 19 e i 25 anni, ai maggiori di 65 anni, agli studenti universitari in corso (esibire libretto), insegnanti in attività (presentando un tesserino scolastico o una dichiarazione della scuola), ai titolari di apposite convenzioni
RIDOTTO SPECIALE € 1,50 bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni, scolaresche di ogni ordine e grado, studenti di facoltà umanistiche e dell’Accademia Belle Arti non fuori corso (previa presentazione del libretto universitario), soci ICOM
CUMULATIVO € 16 (mostra + collezione permanente della GAM)
GRATUITO per visitatori diversamente abili con accompagnatore, bambini fino a 6 anni, giornalisti e guide turistiche

editore:

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