I distretti turistici siciliani diventano un caso di scuola per l'università italiana con un ciclo di seminari professionalizzanti rivolto agli studenti di Economia e Commercio dell'Università di Catania. Sono stati infatti oltre quattrocento gli studenti che hanno partecipato al corso che mira ad approfondire le tematiche legate ai ventitre Distretti Turistici riconosciuti dalla Regione siciliana il 14 giugno scorso.
"Abbiamo voluto portare in aula i responsabili dei distretti turistici siciliani, che sono in tutto ventitre, quindici dei quali hanno partecipato alle lezioni del seminario – ha spiegato Benedetto Puglisi, docente di Marketing turistico alla facoltà di Economia dell'Università di Catania – per la prima volta hanno partecipato a un ciclo di seminari professionalizzanti oltre quattrocento studenti, il che vuol dire che c'è molta attenzione e grande aspettativa del mondo universitario e da parte di coloro che fra poco si laureeranno, rispetto a questo nuovo strumento di marketing territoriale, i distretti turistici appunto. Se gestito bene – ha aggiunto – lo strumento del distretto turistico potrà dare risultati, se gestito male si potrà rivelare alla fine una mera scatola vuota, anziché uno strumento produttivo per il territorio. Da quanto è emerso – ha concluso Puglisi – abbiamo capito che siamo in una fase ancora iniziale. Ci vorranno le persone giuste, il management e la governance giusti per trasformare i distretti in leve produttive per l'economia".