La patata bollente dei parcheggi all’aeroporto di Palermo

Raffica di commenti per la news “Gesap, giro di vite contro i parcheggi in corsia di emergenza”, pubblicata giovedì 30 agosto. I nostri lettori si dividono tra innocentisti e colpevolisti a proposito dell’abitudine di alcuni automobilisti di parcheggiare l’auto sulla corsia d’emergenza della Palermo-Mazara del Vallo a ridosso dell’ingresso dello scalo di Punta Raisi o sulla rampa di accesso all’aerostazione. Fatto che nei giorni scorsi ha provocato anche un incidente, fortunatamente senza feriti.

Alcuni lettori infatti lamentano il fatto che il parcheggio per la sosta breve è abbastanza caro e lanciano proposte del tipo creare una zona parcheggio gratuita per sosta breve oppure a 1 euro l’ora. Altri invece ribadiscono che il parcheggio dell’aeroporto costa 3 euro fino a 3 ore di sosta, e dunque non è un prezzo cosi inaccessibile. Considerando anche che un verbale per fermata vietata in autostrada sicuramente sarebbe più salato…

Per altri poi è vergognoso che ci siano 20 macchine ferme in corsia di emergenza e ricordano che il parcheggio dell’aeroporto è gratis per il primo quarto d’ora. Ma qualcuno replica sottolineando che il problema è che spesso i voli in arrivo sono in ritardo (con tempi non sempre stimabili) e il quarto d’ora può diventare un’ora.

Di sicuro è bene ricordare che la Gesap adotta un comportamento simile a quello delle società di gestione di mezzo mondo, in cui si offre gratis la sosta per un breve lasso di tempo, quello che occorre per lasciare parenti o amici in aeroporto, e tariffe diverse a seconda di quanto tempo l’automobile rimane posteggiata in uno dei parcheggi di Punta Raisi. Senza contare che lo scalo è servito da un continuo servizio di pullman con la città di Palermo oltre che da taxi e taxi sharing che offrono prezzi particolarmente convenienti. Infine a breve, finalmente, verrà riattivato anche il collegamento ferroviarioPalermo-aeroporto.

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