Un punto di informazione per un turismo “intelligente” a Lampedusa, che negli anni si è trasformata in punto di approdo per migliaia di immigrati. “Grazie al contributo dell’Ufficio Nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della Cei, domani, sabato 18 aprile il Centro Turistico Acli inaugurerà l’infopoint ‘I Love Lampedusa’, un servizio informativo che si propone il rilancio e la valorizzazione del patrimonio locale”, spiega la Cei.
Per la Conferenza Episcopale Italiana, l’isola “merita di essere visitata non da un anonimo turismo di massa, ma da un turismo intelligente, che sappia ammirarne le ineffabili bellezze partecipando nello stesso tempo della sua vita concreta, fatta di gente accogliente e generosa”.
“Con questo intervento – informa la nota dei vescovi – si intende offrire un contributo alla creazione di possibili soluzioni ai problemi che limitano lo sviluppo della popolazione locale e, allo stesso tempo, porre le basi per un turismo migliore e più solidale”.