Dormire in un’abbazia? In Sicilia, e precisamente a Contessa Entellina, si può. Santa Maria del Bosco si trova nella valle del Belice, nella riserva del monte Geonardo, circondata da un bosco. Il primo nucleo dell’abbazia risale al 1300 ma fu completata intorno alla seconda metà del XVI sec. Oggi parte della struttura appartiene alla famiglia Inglese ed è molto ben conservata, mentre la parte pubblica (affidata alla Curia di Monreale) non è giunta a noi nelle stesse condizioni. Anche se per fortuna l’integrità del complesso si è conservata e l’abbazia è un esempio unico e straordinario di architettura benedettina e olivetana in Italia. La struttura, che punta a diventare boutique hotel, ha ospitato anche quest’anno “Terre Sicane Wine Fest”, la manifestazione enogastronomica che punta a valorizzare il territorio e i vini delle Terre Sicane.
A disposizione dgli ospiti 13 camere da letto ognuna con il suo bagno privato, la sala da pranzo, un piccolo salotto con zona Tv, la grande cucina con dispensa, mentre il grande salone si trova nella nella zona finale del secondo braccio. 10 delle 13 camere ed il salone grande si affacciano sui due chiostri ornati da antiche fontane che invitano alla meditazione ed al relax. A livello dei chiostri l’immenso ed antico refettorio, oggi utilizzato come sala da pranzo per gruppi numerosi, riconduce attraverso lo scalone di rappresentanza detto Scala reale, al piano superiore. Nel giardino si sta costruendo anche una grande piscina. L’abbazia è anche il centro di una vasta azienda agricola e quindi gli ospiti potranno usufruire, secondo stagionalità dei prodotti dell’orto, del latte appena munto ogni mattina, delle uova del pollaio e dell’olio di produzione dell’azienda.
La struttura, le cui tariffe partrono da 102 euro per la camera doppia, è interessata a lavorare con agenzie di viaggi e tour operator ai quali riconoscerebbe le commissioni d’uso. L’abbazia ospita eventi, congressi e matrimoni.