Capo d’Orlando punta a qualificare la ricettività extralberghiera e lancia il progetto per la “Promozione, classificazione e qualificazione delle unità immobiliari per uso turistico gestite in forma non imprenditoriale”. Si tratta di assegnare un vero e proprio “marchio di qualità” per contraddistinguere e classificare le caratteristiche dei servizi delle unità immobiliari. L’obiettivo è duplice: da un lato aumentare i posti letto e dall’altro accrescere il prodotto che viene proposto ai visitatori.
“Vogliamo garantire appartamenti e bed and breakfast per vacanze di qualità – ha sottolineato l’assessore al Turismo Rosario Milone – ma vogliamo anche schierarci accanto ai privati intensificando le iniziative di promozione ed inserendo questa, nuova e qualificata, nei circuiti dei mercati nazionali ed internazionali”.
L’applicazione ufficiale del Comune di Capo d’Orlando è già abilitata ad accogliere le richiesta di adesione al progetto, ma il sindaco Franco Ingrillì ha annunciato di voler incentivare la partecipazione con sgravi fiscali ed agevolazioni: “Penso, ad esempio, a riduzioni della Tari o dell’Imu – ha detto il sindaco – questo è un progetto di grandi ambizioni che vuole far virare la politica turistica del nostro paese verso la crescita reale con l’etichetta della qualità”.