“Mai come oggi è evidente a tutti che il classico mantra ‘potremmo vivere di turismo’ andrebbe sostituito con ‘sopravviviamo grazie al turismo’. Questa consapevolezza, anche in un momento come questo, deve guidare la riflessione di chi ha la responsabilità di amministrare la cosa pubblica a tutti i livelli come pure di tutti gli imprenditori ed i lavoratori del settore e dell’indotto”.
È quanto afferma l’amministratore di Piano del Distretto Turistico Regionale Valle dei Templi, Fabrizio La Gaipa. “Quando l’emergenza si chiuderà – spiega La Gaipa – le destinazioni che potranno riprendersi per prima dagli effetti della crisi saranno quelle che avranno preparato per tempo una strategia efficace. In questo senso, seppure non risolutive, particolarmente rilevanti appaiono le sette proposte nel documento elaborato dalle Regioni ed indirizzato al Governo per rilanciare il turismo e che comprende misure che vanno dagli sconti sull’Imu al bonus per chi sceglie le vacanze in Italia ed altro ancora. Analogamente significativa – prosegue La Gaipa – appare la riflessione dell’assessore regionale al Turismo, Manlio Messina nell’intervista rilasciata a travelnostop.com nei giorni scorsi: ‘Da questa crisi – aveva detto l’assessore – dobbiamo riuscire a cogliere l’aspetto positivo, pensare al futuro e al rilancio del settore. Io per primo, in questi giorni di quarantena, di privazione di libertà, sto continuando a lavorare ai progetti per il futuro’.
L’auspicio, quindi, – aggiunge La Gaipa – è che già da adesso si cominci a programmare una strategia promozionale innovativa, si reperiscano le risorse e si individuino i soggetti che ad ogni livello si debbano occupare di realizzarla. Si approfitti oggi del momento di pausa forzata per sbrigare tutto quel lavoro in background indispensabile a potere essere operativi ed efficaci già nel momento in cui sarà possibile ripartire. È indispensabile che la Sicilia ed i suoi diversi ambiti territoriali si facciano trovare pronti.In questo senso, oltre all’uso massiccio dei social media è auspicabile – conclude La Gaipa – un coinvolgimento importante dei media tradizionali e la realizzazione di iniziative che esprimano forti valori simbolici nella cultura della Sicilia e che valorizzino i temi della Pace e della Cultura”.