“Questo ministero sta facendo un grande investimento sulla Sicilia e su Palermo, perché ne riconosciamo le grandi potenzialità e il ruolo al centro del Mediterraneo. Cito tre cose: le gare partite sull’alta velocità Palermo-Catania e Messina con un piano d’investimento di 8,574 miliardi; l’attività sul porto di Palermo, dove abbiamo investito molte risorse anche sul Recovery fund; un grandissimo investimento sulle strade, dopo una lunghissima istruttoria con la Regione siciliana: abbiamo inviato alle Camera la richiesta di potere commissariare le strade provinciali mettendo soldi anche come ministero nonostante siano strade provinciali”. Lo ha detto la ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, nel corso del webinar sul tram di Palermo, assieme al sindaco Leoluca Orlando e all’assessore alla mobilità Giusto Catania.
E a proposito del Ponte sullo Stretto, ha ammesso: “la decisione spetta alla politica che si assumerà le proprie responsabilità, ma ovviamente va presa su dati oggettivi. Ecco perché al ministero abbiamo insediato una commissione che come prima attività sta facendo le valutazioni sui bisogni di trasporto in Sicilia e nel Continente sia sul fronte passeggeri sia merci. A breve sarò audita dalle commissioni Trasporti di Camera e Senato proprio su questo. Poi ci si concentrerà sull’eventuale tipologia di collegamento stabile nello Stretto. La decisione finale non verrà presa dalla commissione tecnica, l’analisi sarà offerta alla valutazione del governo e del Parlamento”.