“Capitalizzare e concentrare i fondi ex ponte per il rilancio del sistema di trasporti intorno al nodo Messina. Pochi i 250 milioni di euro stanziati per Messina”. Lo ha detto Franco Spanò, segretario generale della Cgil di Messina. “I fondi ex ponte – ha sottolineato il segretario generale della Fillea Sicilia Salvo Giglio – devono sostanzialmente restare nel nodo Messina per rilanciare il sistema infrastrutturale cittadino. Ammodernare Messina significa ammodernare i trasporti in Sicilia”. La Cgil ha anche presentato l’elenco delle priorità infrastrutturali da realizzare con i fondi ex ponte: la piattaforma logistica di Tremestieri con il rafforzamento degli approdi, la realizzazione della via del mare ed il completamento degli svincoli di Giostra e Annunziata con la seconda galleria.