Sarà un 2016 pieno di novità per l’Autorità portuale di Catania, guidata dal commissario straordinario Cosimo Indaco. In primo luogo la maggiore integrazione fra porto e città, con la ridelimitazione della cintura doganale ed il ridisegno del waterfront urbano; la delocalizzazione dell’intero traffico commerciale alla nuova darsena traghetti; ammodernamento degli arredi portuali (nuove bitte, parabordi tipo Yokoama) per rendere ancora più sicuro e confortevole l’ormeggio delle navi.
Sarà inoltre realizzato un varco di security per assicurare migliori livelli di operatività in presenza di navi da crociera all’ormeggio e saranno riviste al ribasso delle tariffe per i servizi tecnico-nautici (piloti-ormeggiatori) e per la gestione dei rifiuti di bordo.
Intanto a Palermo prima seduta del nuovo comitato portuale, nominato dal presidente dell’Autorità portuale di Palermo, Vincenzo Cannatella, in base alle vigenti disposizioni di legge.
Il Comitato portuale è composto dal presidente che lo presiede, dal comandante del porto sede dell’autorità portuale, dal dirigente dei servizi doganali della circoscrizione doganale e dal dirigente dell’ufficio del Genio civile per le opere marittime, in rappresentanza rispettivamente del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero dei Lavori pubblici. È composto, inoltre, dai delegati della giunta regionale e della Città metropolitana, del comune sede dell’autorità portuale e della sua estensione, Termini Imerese, della Camera di commercio, competente per territorio. Fanno parte del Comitato portuale anche i rappresentanti degli armatori, degli imprenditori, degli spedizionieri, degli agenti marittimi, degli autotrasportatori e dei lavoratori delle imprese che operano nel porto e della stessa Autorità portuale. Nominati dal presidente,restano in carica per quattro anni.
Il nuovo Comitato risulta così composto: Vincenzo Cannatella, Gaetano Martinez, Dario Di Perna, Enrico Vella, Manlio Munafò, Cesare La Piana, Salvatore Burrafato, Giovanni Coppola, Lucilla Cassarino, Salvatore Cucinella, Simone De Vecchio, Giosafat Di Trapani, Giuseppe Todaro, Alfredo Barbaro, Gaspare Panfalone, Francesco Paolo Saitta, Domenico Seminara, Antonino Napoli, Agostino Falanga, Amedeo Benigno e Antonino Martorana.
Al Comitato portuale sono affidate funzioni deliberative, tra cui l’approvazione del Piano operativo triennale e della relazione annuale sull’attività promozionale, organizzativa ed operativa del porto, del bilancio preventivo e del conto consuntivo.