Una nuova nave traghetto che farà la spola tra Messina e Villa San Giovanni. Fs ha inaugurato la nuova nave 'Messina' che integra e potenzia l'offerta dei collegamenti marittimi sullo Stretto.
Realizzata a Marina di Carrara da Nuova Cantieri Apuania, la nave è adibita al trasporto di passeggeri (fino a 900), carrozze ferroviarie (fino a 15 vetture) o, in alternativa, 27 carri merci, 19 ferrocisterne, 24 trailer o 138 autoveicoli, rispettando gli standard internazionali di sicura gestione e condotta delle navi. Dotata di celata prodiera "rovescia" per l'ingresso e l'uscita dei treni, la nave ha una stazza lorda di 5.700 tonnellate, una lunghezza di 147 metri e una larghezza di 18,7 metri.
"L'amministrazione comunale – ha detto il sindaco di Messina Renato Accorinti – auspica che questo momento segni un'inversione di tendenza nelle politiche e negli indirizzi seguiti negli ultimi anni dai Governi e dalle Ferrovie dello Stato nei confronti del trasporto ferroviario in Sicilia e nell'area dello Stretto".
E infatti Mariano Massaro e Michele Barresi dell'Orsa Sicilia sollecitano "le Ferrovie a non sbandierare l'arrivo della nuova nave come un segnale di interesse verso l'area dello stretto". "La dismissione e il degrado del servizio pubblico di traghettamento – sottolineano – sono davanti agli occhi di tutti. In dieci anni è stato ridotto del 70% isolando la Sicilia dal sistema Paese ed è continua la dismissione di attività e la conseguente emorragia occupazionale''.