Mancano le coincidenze con i principali voli che permetterebbero al servizio Metromare, attivo dallo scorso 28 giugno nello Stretto di Messina, di fornire un servizio fondamentale per i passeggeri siciliani che viaggiano con gli aerei in partenza dall'aeroporto di Reggio Calabria. A lanciare l'allarme è il presidente dei senatori Udc, Giampiero D'Alia che, in un'interpellanza indirizzata al ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, chiede anche la revoca dell'aggiudicazione del servizio Metromare. "A una settimana dal taglio del nastro – spiega D'Alia – l'ennesimo fermo: per assicurare, infatti, le coincidenze con i voli più importanti il consorzio 'Metromare' avanzerebbe la richiesta di ulteriori risorse in quanto, questa esigenza, richiederebbe ulteriori impegni non contemplati nel contratto. Sembrerebbe che da parte della Sogas sia stato già allestito il check-in sulla sponda messinese, tuttavia senza le opportune coincidenze il sevizio sarebbe del tutto insufficiente se non inutile. Sembra quindi assurdo – conclude – la mancata previsione di questa normale esigenza nel contratto e la conseguente richiesta da parte del Consorzio di ingenti risorse aggiuntive per avviare un servizio che altrimenti non avrebbe ragion d'essere".