Si inaugurerà il 12 maggio a Marsala il nuovo museo del vino dedicato a John Woodhouse, che aprirà nell’antico Palazzo Fici, già sede dell’Enoteca comunale gestita dalla Strada del Vino Terre d’Occidente. Un allestimento modernissimo, digitale e sensoriale che accoglierà enoturisti e appassionati della cultura del vino. L’annuncio è stato dato a Bit nell’ambito della presentazione delle iniziative messe in atto da The Best of Western Sicily, il progetto dell’agenzia Feedback che vede insieme 9 partner (i Comuni di Alcamo, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Favignana-Isole Egadi, Marsala, Mazara del Vallo, Pantelleria, San Vito Lo Capo e CoopCulture).“Sarà anche l’occasione per rivivere quell’antico legame tra Marsala e gli Inglesi – ha raccontato Massimo Grillo, sindaco di Marsala – cui si deve la scoperta della Doc Marsala e che ritroviamo anche all’interno delle Celebrazioni garibaldine dell’11 maggio, data dello sbarco dei Mille a Marsala”.
Alla borsa milanese è stata presentata anche la 27^ edizione del Cous Cous Fest, il Festival internazionale dell’integrazione culturale di San Vito Lo Capo che si svolgerà a San Vito Lo Capo dal 20 al 29 settembre. “Oltre a mare, spiaggia e riserve naturali – ha detto il sindaco Francesco La Sala – San Vito Lo Capo è anche il luogo dove il cous cous incontra il mondo, dove si sceglie di vivere la pace e si dà il benvenuto alla diversità. Un motivo in più per venirci a trovare e vivere, oltre alle indescrivibili bellezze del nostro territorio, anche un’accoglienza sicula di tutto rispetto”. “Il Cous Cous Fest – ha detto Elvira Amata, assessore al turismo della Regione Siciliana – è una rassegna riconosciuta ormai a livello internazionale che è un motivo d’orgoglio per la nostra isola, che supportiamo e che dà l’idea di quella che è la Sicilia: una stratificazione di diverse culture che è rimasta nel nostro Dna, nel cibo e nel nostro calendario artistico-culturale. Per questo la Sicilia è una terra speciale, che ha fascino, accogliente e unica”.