Aeroviaggi: una struttura alberghiera termale a Geraci

In programma la costituzione di una spa aperta alla sottoscrizione dei cittadini

Una cordata di imprenditori siciliani capeggiata da Antonio Mangia, presidente di Aeroviaggi, ha in programma la costituzione di una società per azioni per lo sviluppo di tutte le attività connesse allo sfruttamento delle acque oligominerali legate al turismo termale e al benessere. Il progetto imprenditoriale prevede, in particolare, la creazione di una struttura alberghiera di 100 camere con un centro benessere a Geraci in cui godere dei benefici delle acque termali locali e potrà favorire la creazione di nuovi posti di lavoro e la trasformazione di Geraci in una moderna località turistica, a beneficio di tutto il comprensorio madonita.
La cordata imprenditoriale intende coinvolgere i cittadini interessati all'iniziativa mediante la sottoscrizione di almeno 10 azioni del valore nominale di 10 euro. "La costituzione della spa – spiega Mangia – prevede inizialmente un capitale sociale di 120 mila euro al quale Aeroviaggi concorre per il 51% ed il 30% sarà riservato all'azionariato popolare. Accertata la volontà diffusa, prevediamo un primo investimento di 2 milioni di euro".
Le adesioni dovranno pervenire entro il 20 settembre via fax (091584194) o mail (info@aeroviaggi.it) o lettera a Aeroviaggi (via Isidoro La Lumia, 11 – Palermo) e contenere l'indicazione delle generalità complete e del numero di telefono dell'aderente.
Nei giorni scorsi Antonio Mangia aveva indirizzato ai sindaci di Geraci Siculo, Castelbuono, Castellana Sicula, Gangi, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Sclafani Bagni e Termini Imerese una lettera in cui esplicitava il suo progetto imprenditoriale e chiedeva supporto per divulgarlo presso la cittadinanza.
"L'iniziativa dell'Aeroviaggi è assolutamente condivisibile ed in linea con i progetti di sviluppo di questa amministrazione – dice Bartolo Vienna, sindaco di Geraci a sicilia.travelnostop.com – Lo sviluppo di Geraci, passa attraverso il miglior utilizzo delle nostre sorgenti che, recenti analisi, hanno dimostrato essere tutte oligominerali. Non siamo interessati allo sfruttamento industriale delle acque che, dopo trent'anni, non ha favorito né occupazione, né benessere diffuso per la collettività. Vogliamo puntare sul turismo, per questo seguiamo con interesse l'Iniziativa di Aeroviaggi e di un imprenditore come Mangia che già con la scelta di puntare su un azionariato popolare, da un forte segnale, che spero possa essere recepito".

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