Battiato: siamo senza fondi, hanno rubato tutto

E sul programma turismo, l’assessore assicura: dateci tempo e faremo tutto

"Sono qui per dare e non per depredare. E non sono pentito di aver accettato il ruolo di assessore. Sono qui per la mia terra". Franco Battiato, assessore al Turismo e Spettacolo della giunta Crocetta,  parla così alla conferenza stampa di ieri mattina. Un incontro con i giornalisti per dimostrare che lui c'è, nonostante sia in pieno tour, ma da cui sono emerse davvero poche novità per quel che riguarda strettamente il settore turistico.
Battiato ha infatti esordito dicendo che nelle casse pubbliche dell'assessorato al Turismo della Regione siciliana "non c'é un solo euro e non si può lavorare, hanno rubato tutto. Ci sono tante porcherie, troppe cose che non funzionano". E sulle accusa di essere poco presente ha replicato: "hanno detto delle ‘palle'. Io porto la mia terra a Parigi, ad Amburgo, a Bruxelles con i miei concerti. Ho già avuto contatti dal Kazakistan, dall'India. Siamo sovrastati da proposte di alto livello artistico ma a basso costo". Ed è proprio questo il tema caldo della conferenza. La mancanza di fondi dell'assessorato. "Abbiamo detto no grazie a un signore – ha raccontato – che è venuto a trovarmi a Milo, per propormi di organizzare a Taormina i Grammy Award, che festeggiano 40 anni. Perché? Perché non abbiamo soldi da investire". 
Il Turismo da qualche tempo è finito sotto la lente degli ispettori di Bruxelles e dei magistrati che indagano sulla spesa dei fondi comunitari, che l'ex governo ha utilizzato per finanziare alcune manifestazioni, ora nella bufera. "Dimenticatevi i Grandi Eventi e il Circuito del Mito, cancellateli", ha affermato l'assessore, riferendosi proprio alle due iniziative al centro delle inchieste giudiziarie. Proprio per alcune anomalie, Bruxelles ha bloccato il rimborso di 20 milioni di euro chiesto dall'assessorato al Turismo che intanto aveva anticipato la spesa certificandola. Gli ispettori dell'Ue però avrebbero appurato che alcune attività non avevano i requisiti per accedere ai fondi.
A parlare nel senso più stretto di turismo, quelle che lo stesso Battiato ha definito le ‘colonne' della sua ‘squadra fantastica': il direttore del Dipartimento Alessandro Rais e il capo di gabinetto Lucia Di Fatta. I due dirigenti hanno illustrato ai giornalisti le richieste avanzate dagli operatori proprio nell'incontro del giorno. "Abbiamo toccato con mano le criticità che devono affrontare gli operatori – ha spiegato Di Fatta – e adesso lavoreremo a una revisione delle norme che non sono più adeguate visto che gli addetti ai lavori chiedono non solo un intervento finanziario ma anche regole più snelle e aggiornate". Rais dal canto suo ha ribadito gli impregni presi con gli operatori su piano propaganda e piano di programmazione triennale. Mentre Battiato, a una nostra domanda diretta, ha risposto così: "dateci tempo e faremo tutto".

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