10 euro per ogni turista in più che soggiornerà nel 2010 in una delle 43 strutture ricettive di Capo d’Orlando. La mossa è del Comune che intende così spingere gli albergatori ad abbassare le tariffe e portare quindi maggiori flussi turistici nel paese della costa messinese magari puntando sul turismo scolastico, quello degli anziani e dei Cral. I periodi nel quale il contributo verrò concesso sono quelli della bassa stagione, ovvero da gennaio a maggio e da ottobre a novembre. Beneficiari dei contributi anche i 23 B&B che, insieme ai tredici alberghi e alle sette strutture extralberghiere, tra agriturismo e camping, offrono 2060 posti letto a Capo d’Orlando. I contributi, in moneta sonante o sgravi fiscali, saranno corrisposti a fine anno in base alle presenze in più rispetto all’anno precedente. Secondo il sindaco, Enzo Sindoni, “in questo modo le strutture saranno incoraggiate a restare aperte tutto l’anno dando lavoro per dodici mesi consecutivi”.