Catania, spunta ipotesi tassa di soggiorno

Ma si pensa già a limitazioni per i B&B ed esclusione degli ostelli

Catania pensa alla tassa di soggiorno per far quadrare i conti. Il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli ha incontrato in municipio i vertici di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, con in quali ha approfondito gli aspetti contabili e sociali legati all'impostazione del nuovo bilancio di previsione del Comune. Tra le ipotesi è spuntato l'adeguamento della Tarsu e il varo di una imposta di scopo o di soggiorno per i turisti tenendo conto della qualità della struttura e con limitazioni per i b&b e l'esclusione degli ostelli giovanili, così da agevolare le famiglie che usufruiscono della ricettività low cost.   

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