"Rilanceremo le isole minori della Sicilia". La promessa è stata fatta dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, che sabato mattina si è recato a Lipari, accompagnato dal nuovo assessore al turismo Michela Stancheris che intanto, ha già convocato a Palermo per domani, martedì 9 aprile, i rappresentanti regionali delle categorie imprenditoriali e sociali.
Nella sede del Comune eoliano Crocetta e Stancheris hanno incontrato il sindaco Marco Giorgianni e gli operatori turistici ed economici della maggiore delle Eolie. "Oggi sono qui – ha sottolineato il governatore – anche per essere vicino agli abitanti dell'arcipelago delle Eolie dopo il suicidio dell'albergatore Edoardo Bongiorno, anche se ritengo che la causa del suo estremo gesto non sia da attribuirsi esclusivamente alla crisi economica del turismo".
Crocetta ha anche annunciato che nei prossimi giorni a Palermo organizzerà un incontro con tutti i sindaci delle isole minori: "la mia giunta – ha puntualizzato – ha già approvato un disegno di legge per il loro rilancio e con i primi cittadini di questi arcipelaghi, intendiamo raggiungere una unità di intenti su sviluppo di trasporti, scuole, sanità, gestione dei rifiuti".
Dal canto suo, Stancheris ha assunto una serie di impegni per "rilanciare questi posti incantevoli". Intanto migliorare la situazione dei trasporti e dei collegamenti, troppo spesso difficili; quindi destagionalizzare il turismo attraverso una promozione e una valorizzazione delle bellezze naturalistiche e delle strutture, "che si può fare anche chiedendo un piccolo contributo ai migliaia di turisti che decidono di fare escursioni giornaliere alle Eolie". L'assessore non ha quindi escluso l'introduzione di una tassa a carico dei turisti.
Soddisfatti della visita di Crocetta e Stancheris gli operatori turistici eoliani. "Da parte nostra – ha precisato Christian Del Bono, presidente Federalberghi Isole Eolie e isole minori della Sicilia – abbiamo avuto modo di ribadire l'assoluta necessità di garantire la stabilità dei collegamenti marittimi e quindi la certezza dei fondi regionali necessari a bandire le nuove gare e che, auspichiamo, possano ristabilire le linee tagliate lo scorso anno. Ma abbiamo anche sollecitato una legge speciale per le piccole isole che preveda una serie di deroghe a compensazione degli svantaggi causati dall'insularità".