Adesso i viaggiatori hanno a disposizione un nuovo strumentoper far fronte ai disservizi ch a volte possono rovinare una vacnza. Nei girni scorsi, infatti, la Confconsumatori Sicilia ha presentato ‘Liberi di Volare: I diritti dei passeggeri nel trasporto aereo’, una guida che vuole tutelare il passeggero di fronte a disservizi come: cancellazione del volo, negato imbarco, ritardo, smarrimento e danneggiamento del bagaglio.
“Abbiamo voluto consegnare ai passeggeri un manuale che consenta loro di conoscere i loro diritti, in modo da poterli reclamare e chiederne il rispetto da parte delle compagnie aeree – ha spiegato Carmelo Calì, presidente di Confconsumatori Sicilia – Il manuale si compone di più parti: la 1^ relativa alla normativa: il regolamento comunitario 261/2004, la Convenzione di Montreal e il regolamento per le persone a mobilità ridotta; la 2^ riguarda il formulario: abbiamo inserito 14 tipi di lettere in base alla casistica in cui può incappare il passeggero; la 3^ concerne la giurisprudenza, per cui abbiamo inserito sia le sentenze della Corte di giustizia europea, sia sentenze di giudici di pace che hanno riconosciuto il diritto di avere corrisposto un indennizzo, un risarcimento a passeggeri siciliani. Uno strumento necessario, soprattutto oggi, di fronte a comportamenti sempre più inaccettabili da parte delle compagnie aeree. L'ultima parte dell'opuscolo – ha concuso – espone i provvedimenti dell'Antitrust, che in più occasioni ha sanzionato compagnie e agenzie per comportamenti o pratiche commerciali scorrette e ingannevoli.
Al convegno hanno preso parte: Mara Colla, presidente nazionale Confconsumatori; l’avvocato Massimiliano Valcada, del direttivo nazionale dell’associazione; Francesco Ricciardi, Policy Manager Economics di Assaeroporti; Aldo Bevilacqua, segretario generale Assaereo; Iacopo Berti, della Direzione generale trasporti e tutela del consumatore dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Presente anche Vincenzo Fusco, direttore dell'aeroporto di Catania, che ha sottolineato l'importanza del dialogo tra Enti, compagnie aeree e associazioni di categoria, ricordando l'esperienza del fallimento di Wind Jet la scorso.