Genovese: più controlli sul lavoro nero nel turismo

La sindacalista della Cgil chiede il rispetto dei contratti e concertazione con la Regione

Lavoro nero e lavoro sommerso colpiscono duramente il turismo. Il concetto è stato ribadito con forza da Monica Genovese, segretario generale Filcams CgilSicilia, nel corso della sua video-intervista a sicilia.travelnostop.com nell'ambito del Meeting del Turismo Euro Mediterraneo. "Vorremmo che ci fosse una politica di sistema – ha detto la sindacalista – quindi correlata di interventi anche infrastrutturali, sui trasporti, e interventi nel campo della legalità, considerato che il turismo è uno dei settori più attraversati da fenomeni di lavoro nero e lavoro sommerso. Quindi come Cgil chiediamo il rispetto dei contratti, dei diritti dei lavoratori e tutte quelle azioni di contrasto all'irregolarità che gli organi ispettivi della Regione siciliana hanno il dovere di mettere in campo".
Un tema che Genovese aveva già affrontato nel corso del suo intervento alla II Conferenza regionale del Turismo. "Parlando di collaborazioni – aveva affermato – è sicuramente necessaria quella con l'assessorato al Lavoro. Siamo d'accordo ad istituire tavoli tecnici con la Regione, ma che siano produttivi e che si svolgano in un clima di concertazione".
Chiunque voglia esprimere la propria opinione su lavoro nero e lavoro sommerso nel turismo può inviare un commento o scrivere un'opinione che nei prossimi giorni pubblicheremo sul nostro portale. Domani, intanto spazio alla video-intervsita di Mimma Calabrò, segretario generale Fisascat Cisl Sicilia.

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