Semmai ci fosse ancora qualche dubbio che quello che sta (finalmente) finendo sia stato uno degli anni peggiori, se non il peggiore in assoluto, per il turismo a Taormina, arriva l’ultima conferma definitiva dai dati dell’imposta di soggiorno. Secondo quanto si legge nell’edizione cartacea della Gazzetta del Sud, l’incasso avuto dal Comune è stato di soli 756mila e 939 euro. Una cifra ridicola se si considera che nell’intero 2019 il Comune di Taormina aveva conteggiato un gettito di 3 milioni e 400mila euro.
Nel giro di pochi mesi si è dunque passati da un record all’altro: dalla cifra più alta in assoluto (l’imposta è in vigore dal 2013) a quella più bassa di sempre. Il segno tangibile di quel crollo delle presenze di visitatori, soprattutto stranieri, che ha messo in ginocchio l’economia della capitale del turismo siciliano.