La Sicilia nei piani dell’Orp per il turismo religioso

In progetto un booklet dell’offerta turistica italiana tematizzata per regione. Nell’isola una fede

La Sicilia si candida come meta di turismo religioso. Nel corso di un incontro che si è tenuto presso la sede dell'Unione delle Provincie Siciliane a cui hanno partecipato tra gli altri i rappresentanti dell'Opera Romana Pellegrinaggi, si è discusso di inserire anche l'Isola nel progetto avviato dall'Orp con il ministero per il Turismo per la valorizzazione dei territori e del patrimonio religioso, artistico, paesaggistico e culturale dell'Italia.
In particolare, l'Orp intende far rientrare anche la Sicilia all'interno del progetto, in fase di definizione, dell'Anno della Fede che sarà inaugurato in ottobre. Sarà creato un booklet dell'offerta turistica italiana (tematizzata per regione) in modo da proporre l'Italia nel suo insieme dando risalto alle proposte locali. Il booklet (cartaceo ed elettronico) sarà presentato all'Abav in Brasile ad ottobre e al Wtm di Londra a novembre.
Ma quello in Sicilia sarà un turismo religioso ‘al femminile' come propone l'assessore al Turismo della Provincia di Trapani, Cettina Spataro: "Ho suggerito di considerare il culto al femminile come elemento chiaro ed unitario per identificare al meglio la fede in Sicilia. Basti considerare il culto di Santa Rosalia, la Madonna di Tindari, la Madonna di Trapani, Maria S.S di Custonaci, Sant'Agata, Santa Lucia. Potrebbe rappresentare un elemento di novità per raccontare la fede e la devozione in Sicilia. L'intento è quello di condividere e far conoscere le nostre tradizioni, la nostra fede e i nostri luoghi tutto l'anno".

editore:

This website uses cookies.