La Sicilia punta sul turismo nelle aree protette

Domani la presentazione di un’indagine Mercury nella sede dell’Anfe

Con quattro grandi parchi, 6 aree marine protette e 76 riserve naturali, la Sicilia possiede una ricchezza naturale che occupa circa 271.000 ettari, più o meno il 10,5 % della superficie regionale. Se poi si aggiungono 218 siti di interesse comunitario e 29 zone a protezione speciale, la superficie protetta supera i 502.000 ettari. Ma i dati aggiornati su ricettività alberghiera, flussi turistici, ma anche percorsi naturalistici, ricchezze artistiche, gastronomiche e naturali dei diversi parchi e riserve sono contenuti nella ricerca che Mercury presenterà domani a Palermo. L’intento è quello di costruire una piattaforma da cui partire per elaborare le linee strategiche per lo sviluppo del turismo sostenibile in Sicilia. Per questo motivo nasce “SiciliaNatura”, progetto dell’Anfe (Associazione Nazionale Famiglie Emigrati), creato per acquisire e mettere in rete notizie, ricchezze, servizi del territorio protetto dell’Isola e formare professionalità adatte ad organizzarlo e sfruttarlo. Il progetto sarà presentato alle 10.30 nella sede di Anfe Sicilia, in via della Ferrovia, 54. Interverranno il direttore del progetto Eliana Arletti, il direttore della Comunicazione Anfe Sicilia Vincenzo Corona che parlerà del portale telematico SiciliaNatura, e Gaetano Calà, direttore regionale delle Risorse Umane di Anfe Sicilia. Sandro Belli invece presenterà i risultati sulla ricerca Mercury.

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