Marco Salerno: non va esclusa governance con privati

A Travelnostop.com le riflessioni del direttore generale dell’assessorato

Dei tanti problemi sul tappeto è pienamente consapevole Marco Salerno, direttore generale dell'assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, assessorato che dal 1° luglio acquisisce in pieno le competenze su Teatro, Musica e Cinema e cede alle Attività Produttive quella sugli Alberghi ed alle Infrastrutture quella sui Porti turistici, in attuazione alle legge regionale del 2008 in tema di riordino dei Dipartimenti regionali. Entro la stessa data scadrà la proroga concessa a funzionari e dirigenti e si preannuncia – secondo radio regione – una maxi rotazione ed avvicendamenti, che non dovrebbe coinvolgere lo stesso Salerno, che affida a Travelnostop alcune riflessioni sulle linee strategiche individuate e che,  non appena messe a punto, saranno confrontate con gli  operatori per la definizione di una comune linea, la più condivisa possibile.

"Con l'istituzione dei Distretti turistici – spiega Marco Salerno – stiamo dando piena attuazione alla legge regionale del 2005 e sulla base della stessa legge, vogliamo predisporre il piano di programmazione triennale, che tenga conto degli interventi programmati da POR-POIN e da tutti i rapporti di partneriato in atto previsti. 

Una struttura di coordinamento, che possa intervenire in maniera snella e veloce. In questo quadro – continua Salerno – non escludo, anzi auspico il coinvolgimento di altri soggetti privati o istituzionalmente titolati a concorrere, alla  governance del settore. Peraltro – ricorda Salerno – in questa legge all'art. 2, successivamente abrogato, era prevista l'istituzione del Consiglio Regionale per il turismo. Una scelta quella – ribadisce Salerno – che indicava la chiara volontà di coinvolgimento dei privati, i cui Distretti turistici costituiscono il modello attuativo, dimostrato ed attestato dalla richiesta di domande sinora pervenute (30 ad oggi quelle consegnate a mano, ndr)".

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