Il cicloturismo prende forma in Sicilia grazie al progetto Sibit (Sustainable Inter-Regional Bike Tourism), capofila la Provincia di Agrigento, cofinanziato dall'Ue e Fsr all'interno del P.O. Italia-Malta 2007-2013. L'ultima sfida è accreditare alcuni tour operator che potranno fare proposte di viaggio ai clienti con i percorsi Sibit.
Intanto è partito ieri l'Edugrantour, l'itinerario nel Mediterraneo che attraverserà le strade di cinque province siciliane (Trapani, Agrigento, Siracusa, Caltanissetta, Ragusa) e si concluderà il 23 aprile nelle Isole di Malta e Gozo, coinvolgendo dodici operatori turistici italiani e stranieri.
"L'obiettivo del progetto – ha spiegato Mauro Hamel, responsabile di Sibit – è di ampliare l'offerta turistica della provincia agrigentina e di creare un prodotto cicloturistico nuovo tra Sicilia e Malta puntando a destagionalizzare le presenze turistiche. La bici sarà il mezzo per muoversi in mezzo alla natura e conoscere suggestivi territori tra Malta e Sicilia. Inoltre, si stanno attrezzando i bike hotel, una rete di alberghi in grado di accogliere gli amanti delle due ruote con tutti i comfort necessari".