Chiese a pagamento a Palermo per i turisti ma almeno le chiese sono aperte. Non solo le più famose come San Cataldo e Santa Caterina, ma anche Casa Professa e Santa Maria della Catena, San Matteo, Santa Cristina La Vetere. Il ticket varia dai 3 euro per visitare l'area monumentale (ma in chiesa si entra gratis) a 1 euro per la cripta di San Matteo in corso Vittorio Emanuele. Funziona così: associazioni e cooperative gestiscono la biglietteria, organizzano le visite guidate e incassano i biglietti. In cambio pagano le bollette della luce o restaurano qualche opera d'arte. Spesso sono gli stessi preti che contattano i privati: un modo per tenere aperte le chiese al di fuori degli orari delle messe e far conoscere anche ai turisti i tesori nascosti delle chiese palermitane.
Su questa scia, il Museo Diocesano ha creato "il circuito di arte sacra" pagando il biglietto di uno di questi sette siti (Santa Maria della Catena, l'oratorio di San Lorenzo, San Cataldo, l'oratorio del Rosario in Santa Cita, l'oratorio del Rosario in San Domenico e il Museo Diocesano di Monreale) si può usufruire di uno sconto se si vuole visitare anche gli altri. E negli ultimi giorni ha aderito anche la Cattedrale.