Nell'immaginario collettivo la Sicilia viene accostata ai termini ospitalità, mare, cibo, sole, caldo. Così Alessandro Ricci, ha introdotto durante il convegno Destinazione Sicilia, che si è svolta nell'ambito del Meeting del Turismo Euro-Mediterraneo 2012, l'indagine condotta dalle Società IZI e Simulation Intelligence per analizzare il grado di attrattività turistica della Sicilia condotta su 6 mila turisti che avevano pernottato almeno una notte in Sicilia durante la scorsa stagione turistica.
"I risultati di questa ricerca – ha detto Ricci nella video intervista rilasciata a sicilia.travelnostop.com – indicano che la Sicilia ha un marchio estremamente conosciuto, riconoscibile in tutto il mondo, ha un grande appeal. Dunque, parte da una situazione di forza rispetto a quella che è una competizione turistica internazionale. Però ci sono degli aspetti critici su cui si deve lavorare in termini di politiche turistiche: innanzitutto bisogna incrementare il livello di servizi offerti ai turisti, sia materiali che immateriali, quindi puntare molto anche sulle nuove tecnologie e sulla comunicazione strutturando canali informativi al passo con i tempi. Quindi bisogna realizzare un felice connubio tra sistema pubblico e settore privato nell'implementazione di politiche di sviluppo turistico nelle quali il pubblico promuove il territorio e il privato commercializza i propri prodotti e i propri servizi".
Chi vuole intervenire al dibattito anche oggi può inviare un commento o un'opinione. Domani sarà la volta della video-intervista ad Andrea Maulini, amministratore delegato di Simulation Intelligence.