I turisti invaderanno la Sicilia per Pasqua: osservatorio regionale conferma trend positivo

Previsioni rosee per il turismo in Sicilia, da Pasqua in poi. In base ai dati dell’Osservatorio Turistico Regionale, tra le principali località di mare richieste nella settimana di Pasqua, svettano Taormina (23,3%), Favignana (+84,6%) e Giardini-Naxos (+32,3%). E anche le Eolie lasciano prevedere buone performance, così come conferma il presidente di Federalberghi Isole Eolie, Christina Del Bono, secondo cui “rispetto all’anno scorso abbiamo avuto un incremento delle prenotazioni che si attesta fra il 5-10%, perlopiù stranieri ma anche gli italiani sono in aumento”.

Per chi preferisce, invece, le città d’arte, Palermo è la meta per eccellenza nell’isola, al quinto posto nella classifica nazionale. Ma anche il barocco con le sue meraviglie pone Noto (+21,2%) tra le mete più ambite dai turisti. Da segnalare inoltre che il sito di prenotazioni on-line Kayak ha constatato il boom di ricerche per Lampedusa (che ha visto un importante aumento del 120%), così come quello per Pantelleria (62%).

Inoltre secondo l’Osservatorio Turistico Regionale, da un confronto effettuato sui dati delle presenze straniere rilevate nell’omologo periodo del 2016, all’inizio del periodo pasquale del 2017, si è registrato un notevole incremento di turisti provenienti dal Belgio (+271% e dalle regioni di lingua fiamminga), ma anche dal Portogallo (+84,4%) e dai Paesi del Nord Europa in generale, che hanno fatto rilevare un numero di presenze pari a più del doppio di quelle registrate nel periodo pasquale 2016. Particolarmente significativo il dato che emerge dai flussi turistici provenienti dalla Russia: rispetto alla Pasqua 2016, il dato ad oggi rilevato dal sistema informativo palesa un incremento di presenze pari al 300% legato con buona probabilità ai nuovi accordi siglati tra le compagnie aeree e la conseguente istituzione di voli diretti dalla Russia verso i principali aeroporti siciliani.

“Sembra dunque che i numeri del turismo siciliano si stiano avvantaggiando del caldo sole di primavera che accompagnerà questo periodo pasquale, lasciando intravedere un primo segno di ripresa di un settore che nelle stagioni passate, e fino ai mesi più recenti, ha sofferto di una fase negativa – ha detto l’assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo – Magari non avremo il sold-out, ma quest’anno tutto lascia prevedere una maggiore affluenza turistica sull’isola e non solo limitatamente al periodo delle prossime festività pasquali. Se tutte queste previsioni si confermeranno reali sembrano esserci tutti gli elementi per insufflare una boccata d’ossigeno all’industria turistica siciliana e azzardare un ottimismo da estendere all’intera stagione che si appresta a cominciare”.

 

 

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