"Abbiamo avviato una riflessione in giunta su cosa è oggi fare turismo e siamo arrivati alla conclusione che continuare a pensare alle borse generaliste che non siano legate ad alcun segmento è un metodo errato per approcciarsi al turismo. Ecco perché quest'anno la Regione non parteciperà alla Bit di Milano". Lo ha detto Daniele Tranchida, assessore regionale al Turismo in un'intervista rilasciata a sicilia.travelnostop.com.
"Il piano turistico regionale che presenterò nelle prossime ore – ha aggiunto – prevede infatti il taglio delle partecipazioni alla fiere generaliste e un impegno più forte per gli appuntamenti legati a nicchie specifiche come il congressuale o il segmento crocieristico (ecco il bando con l'elenco delle fiere a cui parteciperà la Regione quest'anno). Inoltre nel 2011 la Sicilia tornerà ad avere uno spazio alla Borsa archeologica di Paestum: era assurdo che una regione come la nostra, con tutti i suoi siti archeologici, non fosse presente ormai da qualche anno all'appuntamento campano. Del resto, negli ultimi tempi, abbiamo notato che la Bit non ha dato risultati apprezzabili. Per questo la sostituiremo con una mostra-fiera-borsa che abbiamo già programmato insieme al presidente Raffaele Lombardo e che si svolgerà dal 18 al 21 maggio all'Albergo delle Povere a Palermo. L'obiettivo è dislocare le limitate risorse di cui dispongo per un evento che riporti la Sicilia al centro del Mediterraneo. Basta vedere la nostra isola come periferia, è tempo che torni a essere considerata crocevia di culture e religioni come era un tempo".
Anche sulla nuova campagna promozionale della Regione Siciliana ci sarà lo zampino del nuovo assessore. On air da fine gennaio 2011, infatti, veicolerà la Sicilia con immagini innovative. "Basta con il carretto siciliano o la foto del teatro greco per raffigurare Taormina. Considerato che per quest'anno possiamo contare su un calendario di 140 eventi, ho fatto inserire foto di vela, golf, tennis ma anche del Palio dei Normanni di Piazza Armerina o della Settimana Santa di Trapani".
E Tranchida punta molto sul progetto della cabina di regia tra i diversi assessorati avviato dal governo Lombardo. "Io credo nel prodotto turistico integrato e penso che per rilanciare la Sicilia si debba investire anche su agricoltura, artigianato e ambiente. Ad esempio, è arrivata una proposta che riguarda una manifestazione ippica. Bene, voglio coinvolgere più province, provando a realizzare un evento itinerante, e più assessorati per dare vita a un appuntamento più competo che includa anche, per esempio, una fiera agroalimentare, la possibilità di fare trekking equestre, i luoghi dove sono presenti razze autoctone". C'è solo un ‘ma' nel progetto del neo-assessore: "La mia è una lotta contro il tempo"…