“Il 2023 ha segnato per la Sicilia e per Palermo dati importanti nel settore turistico, una ripresa significativa dopo la crisi causata dalla pandemia. Oggi questi flussi rischiano di rallentare a causa dell’emergenza incendi e dei problemi che hanno mandato in tilt l’aeroporto di Catania nelle scorse settimane. Situazione che ha messo in evidenza già note inefficienze infrastrutturali sulle quali è arrivato il momento di lavorare ancor più seriamente. Accolgo, quindi, positivamente l’invito di Pasqualino Monti, a fare fronte comune per rilanciare i nostri territori”. Lo ha detto il sindaco di Palermo Roberto Lagalla facendo riferimento alle dichiarazioni del presidente dell’Autorità portuale della Sicilia occidentale che qualche ora fa aveva detto: “Basta piangersi addosso, uniamoci per il rilancio del turismo in Sicilia. Bisogna rimboccarsi le maniche, avere obbiettivi comuni. Impegno e sinergia sono le parole d’ordine per far crescere questa terra, in condizioni normali e di fronte all’emergenza”.
“Sono certo – ha quindi concluso il primo cittadino palermitano – che la sinergia e l’impegno congiunto con il governo regionale possa dare risultati positivi, prevenendo i rischi di un eventuale deflusso turistico. Palermo, come tutta la Sicilia, meritano attenzione e cura e meritano di continuare ad essere una delle mete più gettonate e per questo un bene prezioso per l’economia di tutto il Paese”.