Un anniversario importante per il Womad, il Festival Internazionale di World music, Arte e Dance che quest'anno celebra 30 anni e ritorna per l'edizione numero 15 in Sicilia e precisamente a Palermo, al Teatro di Verdura dal 5 all'8 luglio. L'annuncio$ è stato dato dal fondatore Peter Gabriel all'Istituto Italiano di Cultura di Londra (è la prima volta che il Womad in Sicily si presenta nel Regno Unito) in una conferenza stampa a cui hanno partecipato il musicista Roy Paci che sarà tra i protagonisti della rassegna; il presidente dell'Ars Francesco Cascio; il direttore dell'Istituto Italiano di Cultura, Carlo Presenti; Fabio Lannino, organizzatore e Direttore artistico di Womad in Sicily;,Tiziana Caccamo in rappresentanza del Servizio Turistico Regionale di Palermo, soggetto delegato dall'Assessorato al Turismo.
"Per noi del Womad – ha detto Peter Gabriel – è un onore riportare il nostro mondo sull'Isola. Questo è un anno importante perché nessuno immaginava di arrivare alla trentesima edizione. Eppure siamo qui e ci stiamo espandendo sempre più".
Oltre al cartellone artistico, è stato presentato il pacchetto turistico offerto ai visitatori del Womad, con una nuova formula che darà priorità al turismo ecosostenibile, privilegiando escursioni e visite guidate in luoghi fuori dai canoni normali dei flussi turistici, trekking, nuoto, bike e sistemazioni in B&B.
"Si tratta di una vetrina importantissima – ha affermato Cascio – un momento imperdibile di crescita, con un forte traino anche per il mercato turistico, che sarà molto incentivato grazie a questa strategia di turismo ecosostenibile che si sta sperimentando in questa edizione".
Presente anche l'assessore regionale al Turismo, Daniele Tranchida: "Unire eventi di grande rilievo internazionale come il Womad in Sicily con i flussi turistici è una grande risorsa per la Sicilia. Iniziative di tale genere sono tra le prerogative dell'assessorato perché, oltre alla soddisfazione di poter offrire spettacoli di alta qualità, manifestazioni come il Womad attirano molti turisti con il conseguente ritorno economico per l'intera Isola".