#Iomangioebevosiciliano. E’ l’appello da cui è scaturito l’hastag, cui fanno capo l’omonima pagina fb e sito web, di tanti imprenditori isolani per la ripresa dell’economia siciliana attraverso l’acquisto e il consumo di prodotti provenienti esclusivamente da aziende locali. A lanciare il grido d’aiuto sono, infatti, proprio le imprese locali alla luce del cambiamento determinato dall’emergenza pandemica Covid-19 che sta modificando, irreversibilmente, le abitudini di vita e di consumo di tutte le persone del mondo.
Per questo motivo, un gruppo di amici, imprenditori siciliani, produttori di cibo e bevande, esercenti della ristorazione, comunicatori, giornalisti e semplici privati cittadini ha deciso di lanciare una campagna di sensibilizzazione finalizzata a promuovere e sostenere la filiera agroalimentare siciliana. #iomangioebevosiciliano, è un invito rivolto ai consumatori e protagonisti del settore della ristorazione siciliana che intende spingere verso la valorizzazione dell’economia circolare, la promozione del brand Sicilia e la valorizzazione delle micro imprese del food & beverage.
L’appello verso i consumatori è, quindi, quello di fare attenzione all’origine dei prodotti, di leggere le etichette e richiedere informazioni sulle provenienze, perché bere e mangiare siciliano significa, anche, essere responsabili e solidali nei confronti dei tanti lavoratori ed imprese che rischiano il collasso nella nostra economia regionale che, oggi più di ieri, ha bisogno di sostegno.
Tra i tanti che hanno già aderito all’iniziativa social inviando i propri video messaggi Giuseppe Biundo del birrificio Bruno Ribadi, tra i promotori dell’iniziativa, Gianni Polizzi del “Distretto orticolo del sud est Siciliano e distretto del cibo del sud est Siciliano”, Ciccio Sultano del “Duomo”, Antonio Cottone de ” La Braciera”, Nello Occhipinti di “Verdechiaro”, Santi Palazzolo della “Pasticceria Palazzolo”, Ron Garofalo della pizzeria “Mistral”, Lidia Calà della pasticceria “Dolce Incontro”, Michele Baviera della pasticceria “Love Story”, Marco Durastanti del ristorante pizzeria “Villa Costanza”, Antonio Lo Coco dell’azienda “Blu Ocean”, Nino Carlino del distretto della pesca, Francesco Picarella di Confcommercio Sicilia, Davide Morici di Confartiginato, Anna Martano prefetto per la Sicilia dell’Accademia Italiana Gastronomia e Gastrosofia, Rosario Giunta responsabile enologico dei Monsù, Accademia siciliana di enogastronomia, Dario Guarcello Assessore al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Castelbuono, Giovanni Lorenzo Montemaggiore delegato regionale dell’Associazione dei Discepoli di Auguste Escoffier.