Scalo Firenze, Regione vuole comprare azioni AdF

L’obiettivo di Rossi è quello di partecipare allo sviluppo dello scalo

La Regione Toscana sembra decisa ad acquistare una parte delle quote di AdF, società che gestisce lo scalo di Firenze-Peretola. A tal proposito Enrico Rossi, governatore della Regione Toscana, ha annunciato che nei prossimi giorni incontrerà i possibili venditori, tra cui Ente Cassa di Risparmio di Firenze e Camera di Commercio di Firenze. Tra gli altri soci vi sono la Camera di Commercio di Prato, Aeroporti Holding (controllata da Sagat) e Sogin SpA.
Rossi sembrerebbe determinato ad acquistare il 5% di AdF mettendo sul piatto 15 milioni di euro, ricomprando, in pratica, tutto quello che il predecessore Claudio Martini vendette 10 anni fa. Favorevole il parere degli azionisti, ma al momento i titoli valgono la metà del prezzo di acquisto e soprattutto lo scalo di Firenze è ora più che mai uno dei nodi centrali dell'economia del territorio. Rossi ha specificato che intende acquistare per partecipare allo sviluppo positivo della struttura per scongiurare il declassamento da parte dell'Enac ad aeroporto di seconda categoria. I passi iniziali saranno appunto l'acquisizione delle quote, seguita poi dall'integrazione tra gli aeroporti di Firenze e di Pisa, secondo le intenzioni della Regione.

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