Il cda di Toscana Aeroporti approva la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024 in cui lo scalo di Pisa ha raggiunto il suo massimo storico con 2.479.296 passeggeri (+9,5% sul semestre 2023) e quello di Firenze ha segnato il massimo storico in ogni singolo mese del semestre raggiungendo 1.655.054 passeggeri (+21,9%).
In totale per traffico passeggeri per la prima volta il Sistema Aeroportuale Toscano supera la soglia dei 4 milioni di passeggeri già nel primo semestre con un +14,2% sul 2023, superiore a quella del sistema aeroportuale italiano (+12,3%). I ricavi operativi sono stati di 49,3 milioni di euro (+17,4%), Ebitda al massimo storico di 17,1 milioni euro (+33,7%), con margine del 31,9% (+6,6%). Utile netto a 5,6 milioni di euro (1,6 milioni nel I semestre 2023). Cala l’ indebitamento finanziario netto a 73,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2023 (79,6 milioni euro) e al 30 giugno 2023 (88,4 milioni).
“Nonostante il contesto macroeconomico presenti ancora elementi di incertezza, rimaniamo concentrati sulla nostra visione strategica a lungo termine. L’avvio dei lavori di ampliamento e ristrutturazione del terminal dell’aeroporto di Pisa e la prosecuzione del programma di investimenti infrastrutturali, con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale, testimoniano il nostro impegno nello sviluppo degli aeroporti di Pisa e Firenze e del Gruppo Toscana Aeroporti nel suo complesso”, ha detto Marco Carrai, presidente di Toscana Aeroporti.
In deciso aumento sia i movimenti dei voli totali (+9,1%), sia il load factor dei voli di linea (+1,1%), quest’ultimo pari all’84,5% al 30 giugno 2024. Il traffico cargo, con 6.359 tonnellate di merce e posta trasportate, registra una flessione del 5,6% rispetto al medesimo periodo del 2023.