Un appello a Dario Franceschini, ministro dei Beni e delle Attività culturali, per chiedere la promozione dei musei locali al pari di quelli statali e il loro coinvolgimento nelle misure nazionali di sostegno e salvaguardia dei livelli occupazionali. È l’azione intrapresa da Alessandro Ricceri, presidente della Fondazione Musei Senesi e Irene Lauretti, presidente del Sistema Musei di Maremma, che si sono fatti portavoce di un’istanza condivisa da altri 15 tra musei e sistemi museali toscani. Nell’appello si chiede anche di provvedere ad estendere l’esenzione dell’Iva per tutti i servizi legati al funzionamento dei musei locali e non solo per le visite guidate e le attività didattiche.
“I nostri musei sono spesso etichettati come minori, rispetto ai grandi musei nazionali – scrivono Ricceri e Lauretti – invece queste realtà museali in tutto il Paese, ma tanto più in Toscana rappresentano un tessuto straordinario per la diffusione e la difesa della cultura nei territori”. Secondo i due presidenti quella dei musei locali è “una rete che, tanto più nel caso toscano, è una leva economica anche per quel turismo lento che potrà, seppure in misura ridotta, riattivarsi almeno su base nazionale nei prossimi mesi. Per questo siamo convinti che i musei grandi e piccoli rappresentino una risorsa determinante per il nostro Paese e che avranno un ruolo importante dopo la fine dell’emergenza per il rilancio del settore culturale”.