È saltata l’asta con incanto, in programma per oggi, per la vendita del castello di Sammezzano, uno dei pochi esempi presenti in Italia di architettura orientalista dell’Ottocento. L’asta, che partiva dal valore di circa 22 milioni di euro, è andata deserta, finendo rinviata al 27 ottobre, quando la base sarà più bassa, 20 milioni di euro.
Il castello, chiuso da anni, è stato saltuariamente accessibile alle visite grazie ad un gruppo di volontari che hanno organizzato tour per far conoscere a turisti italiani e stranieri le esotiche bellezze architettoniche e stilistiche contenute nelle sue sale.
La decisione della società proprietaria di mettere il bene culturale all’asta è stata contestata da un gruppo di persone che, dando vita al comitato ‘Save Sammezzano’ chiede un sostegno alla battaglia contro la vendita attraverso la pagina Fb.
È stato anche creata una petizione rivolta alla Regione Toscana e al Ministero dei Beni Culturali, e una provocatoria raccolta fondi sulla piattaforma Kickstarter.