Il primo maggio a Firenze saranno aperti il Giardino di Boboli e le Ville Medicee. Meno probabile l'apertura degli Uffizi e degli altri musei statali fiorentini. È il frutto dell'accordo nazionale siglato a Roma, relativo alle aperture straordinarie del 1 maggio e del 14/15 maggio. "Dopo l'intesa la Soprintendenza speciale per il Polo Museale ha immediatamente dato avvio alle procedure di reperimento del personale volontario necessario tra gli istituti del MiBAC presenti sul territorio. Poiché – spiega Cristina Acidini, soprintendente del Polo museale – si era convocato un incontro con le rappresentanze sindacali locali, ai presenti è stato illustrato il progetto nazionale. Si profila la possibilità che, a causa delle numerose e ravvicinate aperture straordinarie che impegnano il personale in questo periodo, il numero dei lavoratori volontari sia limitato. In via prioritaria si tenderà ad aprire il Giardino di Boboli e le Ville Medicee, come negli anni passati, dando così la possibilità ai cittadini ed ai turisti di visitare spazi monumentali all'aperto, particolarmente adatti a una fruizione culturale e ricreativa".