Mosca-Firenze: scambio di opere d’arte Giotto-Rubliov

Al Battistero di Firenze esposte 3 icone di arte antica russa

A Mosca è stato inaugurato, con la presenza di Lorenzo Ornaghi, neoministro per i Beni Culturali, ‘In Christo', uno scambio di opere di Giotto a Mosca e Rubliov a Firenze che segna la conclusione dell'anno incrociato della cultura tra Italia e Russia. A Mosca, quindi, giungono 2 grandi opere di Giotto e della sua bottega, entrambe provenienti dall'Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze: la Madonna col Bambino del 1280-1290 e il Polittico di Santa Reparata dipinto da entrambi i lati e realizzato verso il 1305. I dipinti resteranno esposti sino al 19 marzo. All'inaugurazione della mostra sono intervenuti l'ambasciatore italiano a Mosca Antonio Zanardi Landi e l'arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori.
Di contro a Firenze saranno esposti fino al 19 marzo, all'interno del Battistero, 3 icone di arte antico russo della Tretiakov. Si tratta dell'icona della Madre di Dio Odighitria (fine XIII sec), dell'icona dell'Ascensione del 1408 dipinta dal santo monaco Andrei Rubliov, e dell'icona della Crocefissione, eseguita da Dionisij nel 1500.

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