L'Icomos, organismo consultivo di riferimento dell'Unesco, ha valutato positivamente la candidatura delle ‘Ville e giardini medicei’. A renderlo noto il Ministero per i beni e le attività culturali.
“Dopo un ciclo di valutazione durato 1 anno e mezzo, che ha compreso più fasi interlocutorie ed ispezioni sul campo da parte di esperti internazionali, la proposta passerà al vaglio del Comitato del Patrimonio Mondiale che si riunirà nel prossimo giugno in Cambogia e che, sulla base della raccomandazione Icomos, potrà decretare la definitiva iscrizione del nuovo sito nella prestigiosa Lista. Il progetto di candidatura, promosso e finanziato dalla Regione Toscana con il coordinamento ed il supporto tecnico scientifico dell'Ufficio Patrimonio Mondiale Unesco del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – piega la nota del Mibac – si è avvalso del contributo di esperti di fama nazionale ed internazionale e dell'impegno dei competenti uffici periferici del Ministero e dei numerosi enti locali interessati. Il sito si compone di 14 ville e giardini della famiglia Medici ubicati in Toscana nel territorio di ben 4 province e 9 comuni. Il complesso di tali emergenze monumentali rappresenta pienamente l'evoluzione culturale, tracciata in circa tre secoli, che ha segnato il passaggio dall'età medioevale all'età dell'Umanesimo e del Rinascimento fino all'epoca barocca, determinando la messa a punto di modelli di residenza suburbana presi a riferimento anche in ambito internazionale”.