A Lucca calano gli introiti della tassa di soggiorno

Il calo di presenze del 4,7% nei primi 6 mesi del 2014 a Lucca ha pesato sul dato degli introiti dalla tassa di soggiorno per il trimestre aprile-giugno. Una cifra che sfiora a mala pena i 160mila euro, inferiore di circa 2mila-3mila euro rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Un calo che non arriva al 2%, come conferma Giovanni Lemucchi, assessore al turismo, che ha convocato l’Osservatorio turistico di destinazione, dove sarà analizzato questo dato ma soprattutto quello dei flussi turistici dei primi 6 mesi, presentato a fine agosto dalla Provincia di Lucca.
“È necessario anzitutto ricostruire un dialogo con le categorie sul tema del turismo e la sede giusta è quella dell’Osservatorio – osserva Lemucchi – Il tema della tassa di soggiorno è all’ordine del giorno, insieme ad una analisi della situazione attuale e delle prospettive future per una migliore promozione della città”.
Confermato il flop delle entrate nello scorso anno, che si sono fermate a circa 450mila euro, nonostante la previsione di arrivare a 600mila, l’idea che si era fatta strada, per arginare il fenomeno dell’evasione, era quella di basare la tassa di soggiorno non più sulle camere della struttura ma sulle stelle.
Una proposta che aveva provocato la levata di scudi, soprattutto degli albergatori. Gli stessi che, stando anche ai dati pubblicati dalla Provincia di Lucca, hanno sofferto di più del drastico calo di presenze di turisti in città. “Questa flessione – osserva Lemucchi – spiega anche il leggero calo che si è registrato nelle entrate dalla tassa di soggiorno del trimestre da aprile a giugno scorso, circa 2-3mila euro in meno rispetto allo scorso anno. Ovviamente, dal nostro punto di vista, si tratta di una cifra molto contenuta”. In effetti, il calo si attesa attorno al -1,80%. C’è però da scommettere che la cifra raccolta nel trimestre precedente, da gennaio a marzo, sia ancora inferiore, sia perché si tratta di un periodo di bassa stagione sia perché lo lasciano dedurre i dati sugli arrivi dei turisti in città.

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