La Fondazione fiorentina Romualdo Del Bianco, il Gabinetto Viesseux e il Comune di Firenze hanno lanciato il progetto “Life beyond tourism”, un’idea che vuole diventare una sorta di marchio doc per un nuovo turismo di qualità, lontano dal “mordi e fuggi” ma che faccia riscoprire il piacere della conoscenza, della cultura, dell’incontro tra persone e paesi diversi. Il progetto pilota partirà a Firenze dal Pitti Palace, albergo della catena VivaHotel, ed è destinato ad allargarsi. Nel frigo bar non ci saranno snack o Coca cola, ma cantuccini e vino locale, magari un Chianti. La televisione, al plasma, trasmetterà video che racconteranno la storia, la tradizione e le curiosità del luogo. E poi biblioteche, sale incontro e indicazioni per visite fuori dagli itinerari più classici. Il progetto ha ricevuto anche il patrocinio dell’Iccrom, istituzione intergovernativa dell’Unesco per la conservazione e il restauro dei beni culturali.