Firenze, stop a ‘made in China’ in mercatini

Per Nardella devono esporre solo prodotti ‘made in Italy’

"Chiederemo ai mercati turistici fiorentini di vendere solo il ‘made in Italy': non è più possibile che sulle bancarelle dei raggruppamenti turistici della nostra città, dove passano centinaia di migliaia di turisti, si trovino magliette e prodotti ‘made in China' o in altri Paesi". Lo ha affermato Dario Nardella, vicesindaco di Firenze, a margine della presentazione di alcune iniziative internazionali della Fondazione per l'artigianato artistico di Firenze.
"Dobbiamo fare in modo che sui nostri mercati si trovino i prodotti realizzati dagli artigiani del nostro territorio – ha aggiunto – E anche se le leggi non ci aiutano, perché la liberalizzazione del mercato danneggia i prodotti di qualità e della tradizione, noi utilizzeremo le norme regolamentari del Comune, anche a costo di forzare la mano, e introdurremo una misura ad hoc". Inoltre, Nardella ha aggiunto che lo stesso sistema "potrebbe essere adottato anche con i negozi, anche se fare questo sarebbe ovviamente molto più complesso".

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