È polemica a Firenze dopo che alcuni loghi di sponsor sono stati proiettati, a rotazione, su monumenti simbolo della città in occasione del festival F-Light 2021, promosso da Palazzo Vecchio e organizzato da Muse per Natale.
“Sono rimasto allibito e inorridito”, ha commentato il direttore degli Uffizi Eike Schmidt per le immagini proiettate sul Ponte Vecchio.
A dare il via alla querelle in Consiglio comunale i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu ai quali Muse ha risposto che non si trattava di ‘pubblicità’, ma di ‘identificazione degli sponsor del progetto F-light’ e sostenendo che il progetto di illuminazione aveva avuto l’ok della soprintendenza ai beni architettonici.
“La manifestazione doveva avere esclusivamente finalità culturali, non abbiamo assolutamente autorizzato il fatto che sulle facciate venissero proiettati i loghi degli sponsor”, replica il soprintendente Antonio Pessina che si è detto pronto a valutare un’eventuale denuncia.
“Le immagini degli sponsor – ha affermato il sindaco Dario Nardella – non sono appropriate a quei luoghi. Dall’anno prossimo realizzeremo un progetto di illuminazione dei monumenti nuovo e vieterò la presenza degli sponsor sulle proiezioni sui monumenti”.
Il primo cittadino ha poi precisato che “il progetto di F-Light aveva ricevuto il nulla osta da parte della soprintendenza ma non è mai stato detto che la soprintendenza avesse autorizzato le singole immagini proiettate sui monumenti”.